
TTG Day 2025: Milano, dove il turismo incontra l'innovazione audace
Il 26 febbraio 2025, Milano ha ospitato il TTG Day, un evento cruciale per l’industria turistica, tenutosi presso l’Auditorium San Fedele. Questa manifestazione ha anticipato la fiera internazionale TTG Travel Experience, prevista a Rimini dall’8 al 10 ottobre 2025, offrendo un’importante occasione di confronto sulle sfide e le opportunità del settore. Il presidente di Italian Exhibition Group (IEG), Maurizio Ermeti, ha aperto i lavori con una dichiarazione incisiva: “Nel turismo, se si vuole innovare, è arrivato il momento di rompere qualche schema”. Questa frase ha fatto da filo conduttore all’intera giornata, incentrata sul tema “Il tempo del pensiero folle”, invitando i partecipanti a esplorare nuove visioni per il futuro dell’ospitalità.
La creatività come leva per il rilancio del turismo
L’idea di rompere gli schemi tradizionali è stata una costante nel dibattito, con relatori che hanno messo in luce come creatività e capacità di affrontare l’irrazionale possano diventare leve fondamentali per il rilancio del settore. Gli interventi si sono susseguiti, offrendo prospettive diverse sull’industria turistica. Il teologo ed editorialista Vito Mancuso ha sottolineato l’importanza della “creatività esistenziale”. Secondo Mancuso, la vera innovazione imprenditoriale nasce dalla capacità di trasformare le paure in coraggio, un messaggio di grande rilevanza in un periodo di incertezze globali.
L’autenticità dell’esperienza turistica
Stefano Ferri, esperto di turismo congressuale, ha portato una visione pratica sul settore, invitando gli operatori a concentrarsi sull’autenticità dell’esperienza turistica. La sua affermazione ha trovato risonanza in un contesto in cui i viaggiatori cercano sempre più esperienze genuine e personalizzate, piuttosto che semplici pacchetti turistici standardizzati. Barbara Valentini, co-founder di HR Intelligence, ha offerto una lettura critica sull’Intelligenza Artificiale, evidenziando come, sebbene l’IA possa simularne le caratteristiche, non possa sostituire la creatività umana. “Dietro l’IA non ci sono idee, ma rielaborazioni del pensiero umano”, ha dichiarato Valentini, richiamando l’attenzione sulla necessità di un approccio umano nell’innovazione del turismo.
Il futuro del turismo di lusso
Un tema di particolare interesse è stato quello del turismo di lusso, trattato da Claudia D’Arpizio, Senior Partner di Bain & Company. D’Arpizio ha rivelato che questo segmento di mercato vale oggi 1,5 trilioni di euro e prevede una crescita fino a 2,5 trilioni entro il 2030. “Il turismo sarà il traino di questa espansione”, ha affermato, sottolineando come la crescente domanda di esperienze uniche da parte della nuova classe media globale stia cambiando radicalmente le dinamiche del settore.
Durante l’evento, è emersa anche l’importanza di affrontare le problematiche ecologiche e sociali nel settore del turismo. La pandemia di COVID-19 ha messo in luce vulnerabilità e opportunità di ripensamento, spingendo gli operatori a considerare il turismo sostenibile come una priorità. Le aziende sono chiamate a sviluppare strategie che non solo puntano alla redditività, ma anche al benessere delle comunità locali e alla salvaguardia dell’ambiente.
A chiudere la giornata è stata la ministra del Turismo, Daniela Santanchè, la quale ha ribadito che il settore è in continua evoluzione e ha bisogno di approcci innovativi. Santanchè ha messo in evidenza come la ripresa del turismo richieda un impegno collettivo da parte di tutti gli attori coinvolti, per costruire un futuro che sia al contempo sostenibile e prospero.
Il TTG Day 2025 ha quindi rappresentato un’importante piattaforma di dialogo tra professionisti del settore e pensatori di diversi ambiti, tutti uniti dalla volontà di esplorare nuovi orizzonti per il turismo. Con l’avvicinarsi del TTG Travel Experience, il settore si prepara a raccogliere le sfide e le opportunità del futuro, con la consapevolezza che il “pensiero folle” potrebbe essere la chiave per una nuova era di innovazione e crescita. Gli operatori del turismo, spinti da una nuova consapevolezza, si preparano così a osare, a reinventarsi e a riscrivere le regole del gioco.