Il Museo della Scienza e Tecnologia di Milano rende omaggio al Teatro alla Scala
Una nuova ed entusiasmante iniziativa prende vita al Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci di Milano, dove il palcoscenico dell’arte incontra l’innovazione tecnologica. A partire da sabato 15 marzo 2025, il percorso espositivo intitolato “In Scena” offre un viaggio affascinante attraverso la storia e l’evoluzione del Teatro alla Scala, il tempio della lirica milanese e mondiale. Al centro di questa mostra si trova il modulo originale del palcoscenico a ponti mobili, un capolavoro ingegneristico realizzato nel 1938 dall’ingegnere Luigi Lorenzo Secchi. Questo elemento iconico non è solo un pezzo di storia, ma rappresenta anche un simbolo di come la tecnologia possa trasformare l’arte scenica.
Il palcoscenico a ponti mobili, utilizzato per oltre sessant’anni, ha segnato una svolta nella scenotecnica teatrale. Grazie a un sistema di sei ponti mobili azionati da meccanismi idraulici, il Teatro alla Scala ha potuto gestire cambi scena rapidi e spettacolari, contribuendo a realizzare produzioni indimenticabili. La sua resilienza è stata messa alla prova durante la Seconda Guerra Mondiale, quando, nonostante i danni subiti dal teatro, il palcoscenico è rimasto in funzione, dimostrando l’eccellenza della progettazione ingegneristica.
Il percorso “In Scena” offre ai visitatori l’opportunità di esplorare non solo il modulo del palcoscenico, ma anche una varietà di strumenti musicali storici, costumi di scena e macchine per la registrazione del suono. Ogni oggetto esposto racconta una storia, permettendo ai visitatori di immergersi nell’evoluzione dell’arte teatrale e nelle innovazioni tecnologiche che l’hanno accompagnata nel corso dei secoli. A partire da strumenti musicali che hanno caratterizzato diversi generi, fino ai costumi che definiscono l’identità dei personaggi, l’esperienza appare come un viaggio nel tempo.
In particolare, si evidenziano le macchine per la registrazione del suono, che hanno rivoluzionato la qualità della fruizione musicale e vocale. Ogni sezione del percorso espositivo invita il pubblico a riflettere su come la tecnologia non solo supporti, ma amplifichi la magia del teatro, creando un legame indissolubile tra arte e innovazione.
L’integrazione di tecnologie multimediali arricchisce ulteriormente l’esperienza dei visitatori. Grazie a installazioni audiovisive e animazioni 3D, “In Scena” non si limita a presentare oggetti storici, ma offre un’esperienza immersiva che avvicina il pubblico al funzionamento del palcoscenico a ponti mobili e alle tecniche scenografiche innovative utilizzate al Teatro alla Scala. Le ricostruzioni virtuali permettono di assistere ai cambi scena in tempo reale, fornendo una visione dettagliata delle operazioni che avvengono dietro le quinte durante uno spettacolo.
Questa mostra è il frutto di una collaborazione sinergica tra il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, il Comune di Milano, la Fondazione Teatro alla Scala e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano. Il contributo di Fimesa – Famiglia Sordi ha ulteriormente potenziato il valore di questa iniziativa, che si propone di educare e intrattenere il pubblico attraverso l’interazione tra storia, arte e tecnologia.
In Scena si propone quindi come un viaggio affascinante e interattivo che porterà il pubblico a riflettere sull’importanza della tecnologia nel mondo dell’arte. Non si tratta solo di un’esposizione di oggetti storici, ma di una narrativa che attraversa il tempo, mostrando come il Teatro alla Scala sia stato un palcoscenico non solo per le esibizioni artistiche, ma anche per l’innovazione tecnica.
Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di Milano, con la sua missione di promuovere la cultura scientifica e tecnologica, si conferma ancora una volta come un luogo privilegiato per la diffusione della conoscenza e della storia. Con In Scena, si offre un’opportunità unica di vedere, comprendere e vivere la magica interazione tra arte e tecnologia, proprio nel cuore di una delle istituzioni culturali più importanti d’Italia.
Per ulteriori informazioni sulle modalità di visita e sugli eventi collaterali legati a questa mostra, è possibile consultare il sito ufficiale del museo all’indirizzo museoscienza.org.