
Franciacorta celebra 35 anni di successi e tradizione
Il Consorzio Franciacorta ha recentemente celebrato un traguardo significativo: i suoi primi 35 anni di attività. Questo importante anniversario è stato festeggiato con un evento speciale che si è svolto dal 5 al 7 marzo sul suggestivo Lago d’Iseo, un luogo emblematico che rappresenta l’essenza di questa regione vitivinicola. L’evento ha riunito esperti del settore, appassionati di vino e personalità di spicco, per una tre giorni ricca di incontri, approfondimenti e scambi di idee.
Un incontro di celebri personalità
La prima giornata dell’evento ha visto la partecipazione del Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, un grande estimatore della Franciacorta. Durante il suo intervento, il Ministro ha voluto sottolineare l’importanza del Consorzio nel preservare e valorizzare un territorio d’eccellenza. «Avete saputo affrontare le sfide con determinazione», ha dichiarato Lollobrigida, riconoscendo il rigore del disciplinare che ha reso il Franciacorta un prodotto di fama mondiale. La presenza di una figura istituzionale di tale rilievo ha messo in luce l’importanza strategica del vino Franciacorta non solo per l’economia locale, ma anche per l’immagine dell’Italia nel panorama enologico globale.
Silvano Brescianini, presidente del Consorzio, ha aperto i lavori delle due giornate, esprimendo la sua gratitudine per la fortuna di lavorare in un territorio tanto straordinario. Ha sottolineato la responsabilità di preservare questa eredità per le generazioni future, un tema che ha risuonato in tutto il corso dell’evento.
Sinergie tra settori diversi
Il focus della prima giornata è stato sull’importanza di creare sinergie tra il mondo della Franciacorta e altri settori, come la moda, la gastronomia e l’hôtellerie. Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, ha evidenziato la storicità della partnership tra Franciacorta e moda, sottolineando come entrambi i settori stiano sempre più orientandosi verso la sostenibilità. Marco Do, Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di Michelin Italia, ha anch’egli messo in evidenza i valori di serietà e autorevolezza che accomunano la Guida Michelin al Consorzio Franciacorta. Queste collaborazioni sono fondamentali per promuovere un’immagine di eccellenza che trascende il vino stesso.
Le testimonianze di Enrico Buonocore, CEO di Langosteria, e di Goffredo “Dino” Dell’Appennino, General Manager del Bulgari Hotel Milano, hanno ulteriormente confermato come il Franciacorta sia un simbolo di qualità e raffinatezza, elementi essenziali anche nel settore della ristorazione di lusso.
Dati e trend del mercato
La seconda giornata ha presentato dati significativi elaborati da Nomisma, evidenziando una crescente popolarità del Franciacorta tra i consumatori italiani. Secondo le rilevazioni, il 95% degli italiani conosce il Franciacorta, e il 61% lo ha consumato almeno una volta nell’ultimo anno. Questi dati sono particolarmente significativi in un contesto in cui si registra un calo del consumo di vino rosso, a favore di una crescente preferenza per i vini sparkling, un trend che si sta manifestando sia in Italia che a livello globale.
- Nel 2010, l’8% delle bottiglie consumate in Italia erano vini sparkling.
- Nel 2023, questa percentuale è salita al 15%.
- Il consumo di vino rosso è diminuito dal 43,9% al 37,6%.
Queste tendenze sono particolarmente evidenti anche nella grande distribuzione, che rappresenta circa il 60% del mercato di consumo finale.
Sostenibilità e futuro del vino
Denis Pantini, responsabile di Nomisma Wine Monitor, ha parlato dei principali driver di crescita per il futuro, tra cui sostenibilità, territorialità e salutismo. In particolare, la certificazione sostenibile sta diventando sempre più cruciale, soprattutto per le nuove generazioni, con una previsione di crescita del 93% per i prodotti certificati.
Attilio Scienza, docente di Viticoltura all’Università degli Studi di Milano, ha enfatizzato l’importanza della biodiversità e della vocazione territoriale per una produzione vitivinicola di qualità. Isabella Ghiglieno e Luisa Mattedi hanno approfondito il ruolo degli agroecosistemi, evidenziando come questi possano influenzare positivamente la qualità dei vini.
Il Consorzio Franciacorta, dunque, non si limita a celebrare un anniversario, ma si pone come protagonista in un percorso di crescita e innovazione continua, mirando a traguardi sempre più ambiziosi.