Cagliari è il capoluogo della Sardegna. È nota per la sua Cattedrale del XIII secolo e per il suo Castello in cima alla collina. La città vanta anche un museo archeologico situato nell’ex arsenale della città. Il museo presenta reperti di epoca nuragica e romana.
Sella del Diavolo
La Sella del Diavolo, è uno dei simboli di Cagliari. Questa striscia di terra che separa le spiagge del Poetto e di Calamosca è un luogo molto frequentato per le escursioni. La collina contiene sorprendenti tracce di abitazioni umane e offre un’ampia vista sulla città. Secondo la leggenda, infatti, anche i demoni e le schiere celesti hanno lottato per dominare questo pezzo di terra.
La Sella del Diavolo è un affioramento geomorfologico unico. Si può raggiungere a piedi, in bicicletta o in autobus da Cagliari. Da lì si può ammirare la bellissima spiaggia del Poetto e l’incantevole Golfo degli Angeli.
Si può anche fare un mini-trekking intorno al promontorio per vedere Cagliari da una prospettiva unica. È un ottimo modo per prendere un po’ d’aria fresca e sarà un viaggio memorabile. Ma prima di intraprendere l’avventura del mini-trekking, assicuratevi di pianificare attentamente il vostro itinerario.
La Sella del Diavolo si trova nella zona meridionale di Cagliari ed è un bellissimo promontorio roccioso. Un sentiero naturalistico e archeologico conduce alla sommità del colle. Si può arrivare qui da Calamosca o da Marina Piccola, oppure con l’autobus CTM 5/11.
Se cercate un modo unico di vivere la Sella del Diavolo, partecipate a un tour. Questo tour inizia a Calamosca e dura circa 45 minuti. Offre una vista panoramica della zona ed è ideale per le famiglie con bambini piccoli. Avrete anche la possibilità di conoscere la storia dell’isola e della sua gente.
La Sella del Diavolo è un sito storico che fu una fortezza durante la Seconda guerra mondiale. Una torre costruita nell’XI secolo è ancora oggi visibile, e si può anche visitare il Monastero di Sant’Elia, che un tempo ospitava i monaci vittorini. La Sardegna è un’isola ricca di patrimonio archeologico e di affascinanti leggende.
Anfiteatro romano di Cagliari
Una delle cose migliori da fare a Cagliari è visitare l’Anfiteatro romano, una delle rovine romane meglio conservate della regione. È possibile partecipare a visite guidate dell’anfiteatro e assistere a concerti. Inoltre, è possibile vedere la Cattedrale, la Sella dei Diavoli e il Largo Carlo Felice. Altri luoghi da vedere a Cagliari sono il quartiere Marina, il quartiere Stampace e il quartiere Villanova.
Una volta terminata l’esplorazione dell’Anfiteatro, visitate la vicina Villa di Tigellio, la casa del poeta di Giulio Cesare Tigellio. È inoltre possibile esplorare l’area archeologica di Sant’Eulalia, che si estende sotto la chiesa omonima della città. Si possono vedere i resti di un’antica strada lastricata, un tempio e delle rovine.
I Romani costruirono l’anfiteatro di Cagliari nel II secolo d.C. e la struttura era ancora utilizzata nel III secolo. Era un luogo popolare per i combattimenti dei gladiatori e i posti a sedere erano abbastanza grandi da ospitare fino a diecimila spettatori.
L’anfiteatro di Cagliari si trova su una collina ed è stato scavato secoli fa. In origine aveva un rivestimento in marmo, ma il marmo è stato asportato secoli fa. Oggi il sito è di proprietà della città di Cagliari. È facile visitare e ammirare le rovine e nelle vicinanze si trovano molti buoni ristoranti e alloggi.
L’Anfiteatro è stato scavato solo parzialmente, ma vale comunque la pena di vederlo. Qui si trovano i famosi Giganti di Mont’e Prama. È possibile ammirarli nel Museo Archeologico di Cagliari. Tuttavia, ci sono molte speculazioni sullo scopo di Mont’e Prama. Alcuni studiosi suggeriscono che fosse una necropoli.
Spiaggia del Poetto
Se volete vedere Cagliari dal mare, dovete assolutamente visitare la spiaggia del Poetto. È una delle spiagge più grandi d’Europa. È anche una delle più belle. Se cercate un luogo tranquillo dove godervi la fresca brezza marina, questa è la spiaggia che fa per voi.
La spiaggia si estende per otto chilometri ed è una delle principali attrazioni di Cagliari. Passeggiando lungo la spiaggia si può godere della vista della Sella del Diavolo. È inoltre circondata da due splendide piscine. Qui è possibile avvistare i fenicotteri rosa.
La spiaggia ospita anche diversi ristoranti, negozi e bar. È possibile praticare diversi sport acquatici. Il tour in kayak della Sella del Diavolo è una delle escursioni di quattro ore più popolari a Cagliari. Il tour è istruttivo e prevede una sosta al punto panoramico di Sella del Diavolo. In seguito, potrete visitare l’altra spiaggia urbana di Cagliari, Calamosca.
La spiaggia del Poetto si trova a breve distanza dal centro città. Ha sabbia bianca e soffice e acqua azzurra. Ha anche una passerella che si può percorrere a piedi. È possibile noleggiare sedie a sdraio per circa 15 euro. Anche raggiungere la spiaggia è facile, grazie ai frequenti servizi di trasporto pubblico. La spiaggia è inoltre ben attrezzata con bagnini, servizi igienici e docce.
È anche possibile fare un tour in barca fino alla spiaggia del Poetto. Queste escursioni possono essere prenotate in anticipo e sono particolarmente spettacolari durante il tramonto. Se volete evitare la folla, visitate la spiaggia nei mesi di maggio e settembre, quando la temperatura dell’acqua è adatta per nuotare. In questo periodo è possibile ammirare il tramonto anche dall’acqua.
Il santo più venerato della Sardegna
Sant’Efisio è il patrono della Sardegna e il giorno in cui viene venerato è la data più importante del calendario dell’isola. Il giorno di Sant’Efisio, o sagra, combina la devozione religiosa con le manifestazioni laiche, il folklore e l’allegria. La giornata è ricca di attività per tutti, dai giovani agli anziani.
Lucifero, vescovo di Cagliari, era famoso per la sua opposizione all’arianesimo, un ramo del cristianesimo che negava la divinità di Cristo. Scrisse persino direttamente all’imperatore romano Costanzo. Sebbene abbia lasciato un’eredità contrastante, Lucifero era considerato uno strenuo difensore del credo corretto contro l’arianesimo. Era anche considerato un amico di Sant’Atanasio, ma era anche vituperato per il suo fanatismo e la sua mancanza di pazienza.
Cagliari è il capoluogo di regione della Sardegna e conta oltre 164.000 abitanti. Situata su sette colli che dominano la baia del Golfo degli Angeli, Cagliari è una città bellissima da visitare. Il centro storico, Castello, si aggrappa a una ripida collina sopra il porto. Nel Medioevo, la città era un porto di approdo fondamentale per le popolazioni che viaggiavano dal Nord Africa verso la Spagna. Nel corso dei secoli, Cagliari è stata sottoposta a numerosi domini e rimane un variopinto crogiolo.
Il giorno più importante per rendere omaggio a Sant’Efisio a Cagliari è il 1° maggio, quando la città celebra il suo patrono. La processione di quattro giorni ricorda la vita del santo. Dal 1657, la città e Sant’Efisio sono legati da un voto di onore reciproco. Efisio salvò Cagliari da diverse pestilenze e aiutò la popolazione dell’isola in tempi difficili.
Le fondamenta dell’edificio sacro a San Primasio furono scoperte fuori dalla città di Cagliari nel 1615. Oggi la chiesa è la sede dell’ordine religioso di Santa Maria della Mercede. Durante la persecuzione vandala, molti vescovi cattolici del Nord Africa si rifugiarono in Sardegna. Tra questi, i famosi Santi Eugenio e Fulgenzio. Entrambi i vescovi di Cagliari sono citati nelle corrispondenze di San Gregorio Magno.
Il cimitero storico di Cagliari
Se siete interessati alla storia di Cagliari o siete semplicemente curiosi di conoscere il suo cimitero, troverete molto da vedere in questo sito storico. Qui sono sepolti molti personaggi illustri e molte tombe sono ornate da dipinti, sculture e altre creazioni artistiche. La tomba di Giovanni Spano ne è un esempio eccellente. Egli stesso ha creato la tomba a partire da antichi resti archeologici. Si possono trovare anche altre interessanti tombe e cappelle costruite da artisti all’inizio del XX secolo. Il cimitero riflette i diversi gusti e stili di coloro che vi sono stati sepolti.
Il Cimitero di Bonaria è un luogo incantevole da esplorare da soli o con una visita guidata. Si trova a soli 15 minuti da Via Roma. Da lì si può prendere l’autobus PF o 5, che fermano in Piazza Matteotti e sono frequenti.
La visita al cimitero non è difficile, ma è un ottimo modo per comprendere meglio la storia della città. Il cimitero è composto da sei piazze e ogni piazza è fiancheggiata da volte. Una piazza è dedicata ai non cattolici, mentre le altre sono dedicate ai cattolici. Fino al 1895 il cimitero era conosciuto come Cimitero degli Inglesi, ma molte tombe furono spostate qui. Il Cimitero degli Inglesi, che fino al 1895 si trovava in Via XX Settembre, ospita anche una cappella dove una lapide indica la tomba del poeta Tarquino Sini. Il cimitero presenta anche diverse file di volte e ossari.
Il cimitero monumentale di Cagliari era un tempo un luogo di sepoltura attivo per famiglie e nobili di alto rango. Oggi è un museo a sé stante. È possibile passeggiare tra le tombe e ammirare alcune delle bellissime opere d’arte commissionate da importanti artisti locali.